sabato 21 settembre 2013

THE BIG CHILL - IL GRANDE FREDDO di Lawrence Kasdan festeggia il 30° Anniversario, con Glenn Close - Tom Berenger - William Hurt - Kevin Kline - Jeff Goldblum - Meg Tilly e Jobeth Williams

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The Big Chill - Il Grande Freddo festeggia il 30° anniversario, il film cult generazionale diretto da Lawrence Kasdan, usciva per la prima volta al cinema negli Usa il 23 settembre 1983 dopo una presentazione avvenuta il 9 Settembre al Toronto Film Festival (l'incasso dell'epoca fu di $56.3 milioni solo negli Usa oggi con i dovuti calcoli inflazionistici sarebbero ben $143 milioni, un successone; in Italia fu il 36° film della stagione cinematografica 1983/84 con 124mila spettatori nel campione monitorato all'epoca delle 12 città capozona), il film ricevette 3 nomination agli Oscar, a Glenn Close come non protagonista, al film e alla sceneggiatura scritta dallo stesso Kasdan, senza vincerne nessuno.
Del cast - vedi sotto - faceva parte anche Kevin Costner, si vedono solo i piedi, è Alex l'amico che si è suicidato... aveva interpretato altre scene, vari flashback poi tagliati in sede di montaggio, Costner tornerà due anni dopo diretto da Kasdan che lo volle per il western all cast, Silverado (tra i protagonisti ci sono anche Kline e Goldblum).
Ricco il cast di talentuosi interpreti che lasceranno ognuno a modo suo un'impronta nel cinema hollywoodiano degli anni '80, da Glenn Close pluricandidata(6 volte) agli Oscar(e ahimè fino ad oggi rimasta senza statuetta, da ricordare assolutamente in Le Relazioni Pericolose, Attrazione Fatale e nel più recente Albert Nobbs) a Tom Berenger (Platoon, Chi Protegge il testimone), Jeff Goldblum (La Mosca, Jurassic Park, Independence Day), William Hurt - stella di prima grandezza nei 80-90 poi il declino - indimenticabile in Il Bacio della Donna Ragno, Brivido Caldo e Gorky Park (solo per citare i primi che mi passano per la mente), Kevin Kline (Un Pesce di Nome Wanda, In & Out), Meg Tilly (Agnese di Dio, Masquerade), Mary Kay Place (New York New York) e Jobeth Willliams (Poltergeist, The Day After).
La colonna sonora racchiude alcuni dei grandi successi americani degli anni sessanta, in particolare dell'etichetta soul Motown, ed è stata scelta dal regista e dalla moglie.
Lawrence Kasdan nasce come sceneggiatore nel 1979 quando George Lucas lo scelse per ultimare lo script di 'L'Impero Colpisce Ancora', dopo il successo lavorò ancora per Lucas con 'I Predatori dell'Arca Perduta' e 'Il Ritorno dello Jedi', l'esordio alla regia avvenne nel 1981 con il "torbido" 'Brivido Caldo', dopo 'Il Grande Freddo' fu la volta nel 1985 del western 'Silverado', nel 1992 ha vinto l'orso d'Oro a Berlino con 'Grand Canyon', nel 1994 diresse ancora Kostner in un western (costoso e flopposo) 'Wyatt Earp'.
 
"Con Alex facemmo l'amore la notte prima che morisse. Fu fantastico! Se n'è andato con un bang, non con uno splash" (cit.)
 
La Trama: Per i funerali di Alex – suicida senza motivo apparente – nella villa del vecchio compagno Harold e di sua moglie Sara, viene invitato un gruppo di ex compagni di college. Dopo aver condiviso i sogni e le aspirazioni negli anni sessanta, si perdono di vista per circa 15 anni e si ritrovano all'inizio degli anni ottanta cambiati nelle aspirazioni e nelle aspettative. L'incontro è l'occasione per ricordare i sogni della giovinezza e confrontarli con il presente, ristabilire rapporti e crearne di nuovi: Karen, delusa dal proprio matrimonio, ravviva una vecchia e latente fiamma con Sam, attore fresco di divorzio, il logorroico giornalista di scandali Michael cerca vanamente di offrirsi a tutte le donne disponibili, ma senza successo, Chloe forse troverà un nuovo amore in Nick, psicologo introverso e segnato dall'esperienza in Vietnam e dalla droga, l'avvocato rampante Meg, che desidera un figlio ma non ha un compagno, forse lo avrà da Harold, con la complicità di Sara, che si sente ancora in colpa per aver tradito il marito cinque anni prima con Alex.


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