lunedì 24 febbraio 2014

Incassi Cinema Domenica 23 Febbraio 2014: Verdone / Cortellesi restano primi con SOTTO UNA BUONA STELLA tre i film che superano il milione di euro THE LEGO MOVIE, POMPEI e 12 ANNI SCHIAVO. Tutte le news: BOX OFFICE USA è flop per POMPEI, debutta THE WIND RISES + le recensioni di POMPEI / SAVING Mr.BANKS / A PROPOSITO DI DAVIS e OSAGE COUNTY...

dopo il salto i dati d'incasso di ieri e del week-end + tutte le news...



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Verdone e solo Verdone, secondo week-end al comando (2.223.865 euro con un calo del -49%) per 'Sotto una Buona Stella' con Paola Cortellesi raggiunge i 7.3 milioni di euro. Sopra il milione di euro anche altre tre pellicole: 'The Lego Movie' secondo con 1.441.930 euro (212.354 spettatori), 'Pompei' al terzo posto con 1.279.606 euro (163.215 spettatori) e quarto posto per '12 Anni Schiavo' con 1.040.294 euro (160.500 spettatori). 

Per 'Saving Mr.Banks' incassi che raggiungono nel week-end i 504.739 euro (76.813 spettatori) e il sesto posto in classifica preceduto da 'Monuments Men' con 847.843 euro e un totale dall'uscita di 2.788.061 euro.
'12 Anni Schiavo' ottiene la miglior media schermo della top ten con 3.334 euro ottenuti in 312 copie messe a disposizione da BiM:
3.334 euro - 12 ANNI SCHIAVO (312 copie)
3.275 euro - SOTTO UNA BUONA STELLA (679 copie)
2.333 euro - THE LEGO MOVIE (471 copie)
2.274 euro - SAVING Mr.BANKS (222 copie)
2.219 euro - MONUMENTS MEN (382 copie)

1.796 euro - LONE SURVIVOR (157 copie)
A seguire la top ten di ieri e dell'anno in corso...

Incasso Cinema di Ieri, Domenica 23 Febbraio 2014:
Incassi e Spettatori, dati Cinetel.

1. SOTTO UNA BUONA STELLA - € 797.151 / 119.567
2. THE LEGO MOVIE - € 576.901 / 85.007
3. POMPEI - € 515.988 / 66.012
4. 12 ANNI SCHIAVO - € 390.111 / 58.889
5. MONUMENTS MEN - € 254.951 / 37.954
6. BELLE & SEBASTIEN - € 184.360 / 28.784
7. SAVING MR. BANKS - € 177.246 / 26.430
8. SMETTO QUANDO VOGLIO - € 125.621 / 17.885
9. STORIA D'INVERNO - € 91.064 / 13.420
10. LONE SURVIVOR - € 85.468 / 12.207

Incassi Cinema 2014, dati Cinetel:
dal 1° Gennaio al 23 Febbraio 2014.
1. UN BOSS IN SALOTTO - € 12.287.136 / 1.882.783
2. THE WOLF OF WALL STREET - € 11.569.378 / 1.763.332
3. TUTTA COLPA DI FREUD - € 7.649.456 / 1.217.505
4. FROZEN - IL REGNO DI GHIACCIO - € 7.452.768 / 1.152.420 (Tot. 19.238.157 / 2.888.341)
5. SOTTO UNA BUONA STELLA - € 7.322.665 / 1.140.028
6. BELLE & SEBASTIEN - € 6.534.788 / 1.065.186
7. IL CAPITALE UMANO - € 5.466.279 / 880.270
8. CAPITAN HARLOCK - € 5.102.724 / 620.350
9. THE BUTLER - UN MAGGIORDOMO ALLA CASA BIANCA - € 5.014.396 / 789.421
10. AMERICAN HUSTLE - L'APPARENZA INGANNA - € 4.934.911 / 763.948

Box Office Usa Week-end 21-23 Febbraio final estimates:
The Lego Movie si conferma primo per il terzo weekend di fila, Kevin Costner debutta secondo con 3 Days to Kill mentre floppa catastroficamente il disaster-movie Pompei al terzo posto con appena $10 milioni a fronte di un costo di circa $100 milioni, scende al quarto (-57%) Robocop. Sempre in top ten il film Disney Frozen che raggiunge i 980 milioni di dollari worldwide. Crolla -71% Storia d'Inverno che in 10 giorni a fatica raggiunge gli 11 milioni di dollari. Al 24° posto debutta in soli 21 schermi the Wind Rises di Hayao Miyazaki con $306mila e una media schermo di $14.571 la più alta della top25, nel mondo il film ha superato i $113 milioni.

1. The LEGO Movie - $31,450,000 / $183,160,000 
2. 3 Days to Kill - $12,300,000 
3. Pompeii - $10,010,000 
4. RoboCop - $9,400,000 / $43,600,000
5. The Monuments Men - $8,100,000 / $58,050,000 
6. About Last Night - $7,400,000 / $38,150,000 
7. Ride Along - $4,667,000 / $123,173,000 
8. Frozen - $4,357,000 / $384,061,000 
9. Endless Love - $4,301,000 / $20,142,000 
10. Winter's Tale - $2,130,000 / $11,224,000 
11. Lone Survivor - $2,016,000 / $121,747,000 
12. American Hustle - $1,750,000 / $144,130,000 
13. That Awkward Moment - $1,400,000 / $24,069,000 
14. The Wolf of Wall Street - $1,281,000 / $112,800,000 
15. Philomena - $1,181,000 / $32,705,000 
16. The Nut Job - $1,000,000 / $59,840,000 
17. Jack Ryan: Shadow Recruit - $840,000 / $49,313,000 
18. Gravity - $820,000 / $269,248,000 
19. 12 Years a Slave - $510,000 / $49,065,000 
20. Her - $415,000 / $23,986,000 
21. Nebraska - $400,000 / $16,489,000 
22. August: Osage County - $385,000 / $36,600,000 
23. The Hunger Games: Catching Fire - $320,000 / $423,628,000 
24. The Wind Rises - $306,000 
25. The Hobbit: The Desolation of Smaug - $300,000 / $256,644,000

POMPEI debutta negli Usa con solo $10 milioni ai quali vanno aggiunti i $22.8 milioni ottenuti nel resto del Mondo con in testa la Corea con $3.6M seguita dalla Francia con $2.3M il Brasile con $1.5M, l'ITALIA con $1.4M e il Messico con $1.3M.

12 Anni Schiavo raggiunge i $128 milioni in tutto il mondo grazie ai $49 milioni raccolti nel Nord America e soprattutto ai $78.9M provenienti dai mercati internazionali con in testa il Regno Unito - dove recentemente ha vinto il BAFTA - con lo straordinario incasso di $29.5M, segue la Francia con $11.5M, la Spagna con $6.6M, la Germania con $4.8M e l'Australia con $3.9M.



A PROPOSITO DI DAVIS (****)
dopo il Grinta i fratelli Coen tornano ad un film più intimista, il film omaggia il classico (del 1961, anno di ambientazione della pellicola) 'Colazione da Tiffaniy' e la musica, l'arte il cinema...la scena più bella del film è quella dove il nostro protagonista (uno straordinario Oscar Isaac che avrebbe meritato almeno la nomination all'Oscar...) Llewyn canta la sua struggente ballata per il produttore, quest'ultimo guarda il musicista e sentenzia "non si fanno soldi con quella roba"...forse un pò troppo lento, ma ci rinfranca con i Coen dopo i deludenti (a mio parere) 'Non è un paese per vecchi', Burn After Reading' e 'A Serious Man'.

I SEGRETI DI OSAGE COUNTRY (***1/2)
dramma familiare (teatrale, vederlo dal vivo deve essere stupendo) che si regge soprattutto sulla più grande attrice (vivente e non) di tutti i tempi, Meryl Streep...semplicemente unica.

SAVING Mr.BANKS (***1/2)
Emma soprattutto Emma, una Thompson straordinaria...ma il film che ci racconta come Walt ( così per nome voleva essere chiamato, ndr.) riuscì a convincere la scrittrice Pamela Travers a cedere i diritti di sfruttamento di Mary Poppins non riesce a trasmettere emozioni e quella magia che la Disney di quel periodo d'oro riusciva a compiere con ogni pellicola che usciva dal suo scrigno...
ps. rimanete sulla poltrona dopo i titoli di coda c'è una piccola sorpresa... 

THE MONUMENTS MEN (***)
questo nuovo Clooney da regista non ci ha convinto, dopo l'ottimo 'Le Idi di Marzo' l'attore ci racconta la vera storia di un gruppo (sembra quella sporca dozzina in chiave commedy) di soldati (ed ex) esperti d'arte che arruolati da Roosevelt in persona parte alla volta dell'Europa nel tentativo lodevole di salvare le opere d'arte ai nazisti di Hitler, pronti a tutto - anche al rischio della propria vita - pur di salvare l'arte e quel che rappresenta per la nostra società. Peccato che il tutto prenda una piega più da farsa che da drammone storico, i passaggi tra la commedia e il dramma risultano di cattivo gusto. Del cast "monumentale" si salvano soltanto Cate Blanchett e Bill Murray. Un'occasione sprecata.

POMPEI (*)
prima una premessa, è chiaro che da questo genere di film - i disaster movie - non ci possiamo attendere dei capolavori (anche se in passato qualche buon film è pure riuscito, vedi 'The Day After Tomorrow') ma con questo POMPEI siamo al minimo sindacale. 

Nel primo tempo (abbondante) assistiamo a quella che potrebbe essere la "peggiore delle peggiori" puntate di serie cult come 'Spartacus', qui tra l'altro edulcorate dalle scene più hot e sangue nelle lotte tra gladiatori (e c'è chi dice che il recente 'Hercules: la leggenda ha inizio' sia pure peggio...), fino a quel momento gli abitanti di Pompei (non voglio sapere come si possano chiamare....) non si accorgono - tanto sono presi dalle loro faccende - che il mondo intorno a loro sta per esplodere...fino a quando non arriva la seconda sospirata metà del secondo tempo e il Vulcano fa il suo dovere...esplodere e incenerire il tutto (finalmente è possibile apprezzare in alcuni momenti dell'eruzione un 3D fino a quel momento latitante). Tronfio di clichè il film ha come protagonista un più che inespressivo Kit Harington (già in Game of Thrones non mi convinceva molto, ndr.) che mostra solo in poche scene i suoi addominali (chiaramente creati in CGI) scolpiti per un ruolo a lui inadatto (davvero poco credibile come gladiatore anche per la sua statura non proprio elevata). Nel cast anche un'insopportabile Carrie-Anne Moss (non riusciamo a levarcela dalle scatole fino alla fine...un'incubo) e Keifer Sutherland nella parte del Senatore Severo odioso nel ruolo (in genere affascinante) del villain. Si salva solo Adewale Akinnuoye-Agbaje (Oz, Lost, G.I.Joe) nel ruolo di Attico. Dal regista Paul W. S. Anderson dopo 'I Tre Moschettieri' e 'Resident Evil Retribution' non ci aspettavamo molto ma con questo 'Pompei' abbiamo toccato il fondo.




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