giovedì 20 settembre 2012

100 anni di Michelangelo Antonioni alla Cineteca di Bologna


Cento anni fa, il 29 settembre 1912, nasceva Michelangelo Antonioni. La Cineteca di Bologna lo ricorda con un articolato omaggio, che si snoda tra la lunga retrospettiva al Cinema Lumière, la pubblicazione di un volume che traccia il percorso di vita del regista, per culminare nella primavera del 2013 con la mostra sguardo di Michelangelo Antonioni e le arti. Anche la Cineteca Nazionale celebra il maestro, a Roma, al Cinema Trevi. In un ciclo di classici del cinema italiano che si tiene dal 21 al 30 settembre, ha inserito Il grido, mercoledì 26 settembre

Michelangelo Antonioni uno dei più celebri registi della storia del cinema nasce a Ferrara il 29 Settembre del 1919  e muore a Roma il 30 Luglio del 2007, l'esordio alla regia avviene nel 1950 con Cronaca di un Amore il film segna la fine del neoralismo (Roma Città Aperta, Ladri di Bicicletta, La terra trema....) e la nascita di una nuova stagione del cinema italiano della quale sarà tra i maggiori artefici....
Impossibile non elencarne l'intera filmografia (9 anni fa la Mostra del Cinema di Venezia dedicò un'intera rassegna all'opera del maestro) ogni singola pellicola rappresenta una pietra portante della nostra cultura cinematografica:
  • Cronaca di un amore (1950)
  • I vinti (1953)
  • La signora senza camelie (1953)
  • L'amore in città - episodio Tentato suicidio (1953)
  • Le amiche (da un soggetto di Cesare Pavese) (1955)
  • Il grido (1957)
  • L'avventura (1960)
  • La notte (1961)
  • L'eclisse (1962)
  • Il deserto rosso (1964)
  • I tre volti - episodio Il provino (1965)
  • Blow-Up (da un soggetto di Julio Cortázar) (1966)
  • Zabriskie Point (1970)
  • Professione: reporter (da un soggetto di Mark Peploe) (1975)
  • Il mistero di Oberwald (da un soggetto di Jean Cocteau) (1980)
  • Identificazione di una donna (1982)
  • Al di là delle nuvole (codiretto con Wim Wenders) (1995)
  • Eros - episodio Il filo pericoloso delle cose (2004)

  • Nel 1995 anche Hollywood celebrò il grande regista italiano con uno strameritato Oscar alla Carriera.


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