Gli era sfuggita per Lo Squalo (75), Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (77), I Predatori dell'Arca Perduta (81), E.T. (82) per Il Colore Viola (85) gli fu perfino negata la nominations (e il film ne collezionò addiritura 11 senza vincerne nessuna) ma con il capolavoro SCHINDLER'S LIST era davvero impossibile non conferire il massimo premio sulla Terra per il cinema, l'Oscar.
Commozione per il regista sorretto dal grande Clint Eastwood che lo accompagna nel dietro le quinte.
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